Convenienza o efficienza ?

In questi giorni  ho parlato con molti amici ed affrontato un discorso interessante.
Queste poche righe valgono come appunti di viaggio e spero possano risultare utili anche ad altri.
La natura funziona per efficienza. Il singolo agisce per convenienza.
Infatti come esempio estremizzante: decisioni disastrose per molti sono invece le migliori per i pochi che detengono il potere.
Esempio a parte, in natura vige una regola di equilibrio reciproco: ogni essere vivente fa parte di un ciclo in cui l'energia viene passata vicendevolmente. Quando l'equilibrio si rompe nuove forme viventi nascono per riequilibrare il sistema.
La strada della convenienza non porta a grandi risultati nel lungo periodo  perché è destinata ad essere sopraffatta dalla legge della natura.
La strada del saggio, la tanto bramata illuminazione, si potrà raggiungere quando la propria convenienza coinciderà con l'efficienza stabilita dalla natura.
Ecco perché il saggio viene spesso definito in pace ed in armonia con tutti gli altri esseri viventi .
Conseguenza di questo atteggiamento: la felicità, la felicità dell'eterno equilibrio.
Ulteriore conseguenza: il presente è l'unico tempo importante perché è quello in cui accadono gli eventi naturali.